martedì 23 aprile 2013

Il ventennio delle larghe intese.



Vi racconto una storia che è iniziata quando frequentavo la terza elementare, una storia che inizia dopo la caduta della prima Repubblica, dopo tangentopoli, dopo Craxi che favorisce le reti private (in particolare rete 4 di Berlusconi, piantando il seme della più grande anomalia italiana), dopo che Berlusconi e Dell'Utri fondano Forza italia con dei fondi di dubbia provenienza, tutto il resto è gossip...



1992-Governo Amato-Ciampi
1993-Berlusconi "scende in campo".
1994-Berlusconi vince le elezioni contro Occhetto che era dato per favorito.
-D'Alema diventa segretario del PDS.
1995-Bossi rovescia il governo Berlusconi.
-si torna alle elezioni.
-D'Alema rassicura Mediaset “è un grande patrimonio del paese.
1996-l'Ulivo con Prodi vince le elezioni.
1997-D'Alema rivendica la leadership promuovendo Berlusconi a costituente in cambio del suo sostegno alla candidatura per la presidenza della commissione parlamentare bicamerale per le riforme istituzionali.
-Berlusconi fa passare il presidenzialismo e il turno unico, in seguito manda all'aria la bicamerale.
-Prodi non fa niente per quanto riguarda il conflitto di interessi.
1998-Bertinotti rovescia Prodi.
-D'Alema prende il posto di Prodi evitando le elezioni anticipate e si allea con Mastella e Cossiga.
2000-D'Alema si dimette dopo la sconfitta delle regionali.
-Amato sostituisce D'Alema.
2001-Berlusconi vince le elezioni.
2002-editto bulgaro e legge Cirami.
2003-approvazione del lodo Schifani.
2004-revisione del conflitto di interessi.
2005-dopo il tracollo del centrodestra alle regionali Berlusconi presenta le dimissioni del governo al quirinale per poi iniziare subito una nuova legislatura appoggiato da UDC e nuovo PSI dando vita alla legislatura più lunga dopo quella di Mussolini.
2006-ricandidatura di Prodi.
-D'Alema e Fassino indagati per la scalata Unipol.
-Prodi vince le elezioni ma governa con soli due senatori in più.
-Bertinotti diventa Presidente della Camera.
-D'Alema si candida per il Quirinale raccattando i voti del centro destra ma non riesce nell'impresa.
-Napolitano viene eletto Presidente della Repubblica.
-D'Alema Diventa Ministro degli Esteri e Vice Presidente del consiglio.
2007-nasce il PD.
-D'Alema scandalo intercettazioni consorte.
-Veltroni è segretario del PD e propone a Berlusconi un sistema elettorale all'americana, con due soli grandi partiti.
2008-Mastella sfiducia Prodi sentendosi minacciato perché fa parte della miriade di partitini che reggono quel governo ormai istabile.
-Berlusconi vince le elezioni dopo la scelta di Veltroni di non allearsi con la sinistra radicale e dopo una penosa campagna elettorale.
-Veltroni si dimette sostituito da Franceschini.
-Franceschini viene a sua volta sostituito da Bersani alla guida del PD.
2009-Bersani non fa assolutamente niente per contrastare la politica ad personam di Berlusconi.
2010-Berlusconi dopo il pessimo governo rischia di cadere sfiduciato da Fini e i suoi.
-Napolitano rinvia il voto di sfiducia di un mese.
-la mozione di sfiducia non passa e gira voce che nel mese donatogli da Napolitano Berlusconi abbia il tempo di corropere dei parlamentari (tra cui Scilipoti, De Gregorio e Razzi).
-Berlusconi dice che la crisi non esiste e che i ristoranti sono pieni ma dopo un anno è costretto a dimettersi a causa dello spread alle stelle.
2011-Napolitano e Bersani optano per un governo tecnico invece delle elezioni dando modo a Berlusconi di riprendersi con un anno di tempo.
2012-il governo tecnico di Monti attua le politiche dell'austerità chieste dall'Europa.
2013-il PD è dato per favorito alle successive elezioni e Bersani si adagia in questa condizione presentando addirittura in maniera evidentemente prematura la sua squadra di governo.
-in due mesi di campagna elettorale il PD perde 12 punti e vince le elezioni ai decimali.
-entra in scena la variante del Movimento Cinque Stelle.
-Bersani chiede al M5S un'alleanza nonostante la loro impossibilità data dal regolamento e soprattutto la poca voglia di dare fiducia a persone che hanno fatto lo sfacelo di questo paese.
-il M5S chiede un governo fuori dai partiti.
-Napolitano dice no e da l'incarico esplorativo a Bersani.
-Bersani chiede la fiducia al M5S che però ribadisce la sua posizione.
-Napolitano nomina 10 saggi che provengono solo dall'aria dei partiti.
-i dieci saggi non trovano soluzioni e il mandato di Napolitano scade.
-dalle quirinarie del M5S escono i nomi di Gabanelli, Gino Stada e Stefano Rodotà, candidati che piacciono molto alla base del PD.
-Bersani però in accordo con Berlusconi candida Marini.
-Milena Gabanelli e Gino Strada si ritirano cedendo la candidatura a Rodotà.
-la base del PD si infiamma e chiede di votare Rodotà ma Bersani tira dritto su Marino che non ce la fa a raggiungere il quorum.
-per ristabilire un contatto con i suoi elettori il PD candida Prodi ma neanche quest'ultimo raggiunge il quorum.
-il PD decide di votare scheda bianca e si fa largo l'ipotesi di un Napolitano bis.
-Napolitano risponde a queste dichiarazioni: "Alla vigilia della conclusione del mio mandato voglio sottolineare come la conclusione corrisponda pienamente alla concezione che i padri costituenti ebbero della figura del presidente della Repubblica. Il già lungo settennato al Quirinale corrisponde bene alla continuità delle nostre Istituzioni ed anche alla legge del succedersi delle generazioni (7 marzo 2013).
La mia rielezione sarebbe una non soluzione perché ora ci vuole il coraggio di fare delle scelte, di guardare avanti, sarebbe sbagliato fare marcia indietro, sarebbe ai limiti del ridicolo. Tutto quello che avevo da dare ho dato. Niente soluzioni pasticciate e all’italiana (14 aprile 2013)".
-Berlusconi, Monti e Bersani vanno da Napolitano e gli chiedono la disponibilità ad un secondo mandato.
-Napolitano accetta.
-la folla fuori a Montecitorio acclama Rodotà.
-Napolitano viene rieletto Presidente della Repubblica.
-Letta viene indicato da Napolitano per formare un esecutivo di larghe intese che unisca le maggiori forze politiche.

Tutto questo naturalmente contornato da i vari lodi, legittimi impedimenti, festini, corruzioni, giri di prostituzione, pedofilia, cene e bunga bunga, collusioni mafiose e tutte quelle cose che hanno caratterizzato i governi Berlusconi e che hanno fatto della dignità della politica una questione di gossip che passa sottotraccia e che non indigna più nessuno.

In conclusione ci sono due strade, lasciare il paese nelle mani di questi “legittimi governati” o riprendercelo.


*Questo elenco è parziale, se qualcuno ha dei suggerimenti per ampliare la cronistoria scriva alla pagina facebook "Il Rospo" postando o inviando un messaggio privato con scritto "20 anni" seguito dall'informazione e le date, una volta verificata l'informazione verrà inserita nella lista e pubblicata.

(Tra le fonti dalle quali ho attinto queste informazioni ci sono Wikipedia, beppegrillo.it e l'editoriale di Marco Travaglio del 18 aprile 2013 a "Servizio pubblico").

4 commenti:

  1. http://www.youtube.com/watch?v=RAHJyzIdg7Y

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    1. Da li ho preso molte delle informazioni, sto cercando di ampliarlo e soprattutto di datare gli avvenimenti, ma è tosta.

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    2. potresti tentare di scrivere a travaglio... pouò darsi che lui te lo corregga.. provaci... grazie x il tuo contributo... buon lavoro

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    3. Può essere un'idea, anche se pensavo più ad una collaborazione da parte di chiunque, tipo coscenza comune, chiunque comunica un'informazione o un avvenimento, si verifica con varie fonti se è esatta e si amplia il post. Potrebbe essere più interessante.

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